Descrizione
L’opera è un ritratto tridimensionale per voce musica inchiostro. Un cammeo dentro cui la personalità cosmica di un elfo nano brilla dentro la notte. La fosforescenza è nella sua identità volutamente piccola, di quella misura prossima ai bambini, soprattutto alla tenerezza sofferta di quelli più bisognosi. Nella tessitura narrativa che induce al coinvolgimento, si aprono chiamate a riflessioni urgenti: alla qualità della figura del bidello e a una didattica che richiama l’essenza di Don Milani.
Per bambini bambine e ragazzi ragazze, ma anche per adulti, la scrittura di Farabbi continua una appassionante linea di forza etica e lirica, dopo Caro diario azzurro. I due volti del libro sono dipinti dalle mani di Sara, dieci anni: una goccia di lacrima oceanica.