Motivazione
Partendo da un’idea di uno spazio in principio libero per la poesia, e intrecciando pluralità testuali, paratesti volti in chiave lirica, sperimentazioni narrative nate attorno alla ri-scrittura dell’oralità del canto, ninnananna talamimamma di Anna Maria Farabbi, Kaba edizioni e Pièdimosca edizioni, si impone come opera rilevante di figurazione poetica non standardizzata del mondo concepita e sviluppata intorno alla dinamis della nascita del linguaggio dentro l’individualità del poco e del piccolo, via via fonosimbolicamente protesa verso la crescita nello stupore e nel pericolo del grande e del troppo. Senza inseguire a tutti i costi la matrice della filastrocca rodariana, dell’esperienza intima dei ritmi legati al femmineo nell’infanzia, il libro allarga in progressione, e ingloba internamente, prospettive legate alla riflessione sui temi della non violenza e dei diritti umani nell’attualità portando lettrici e lettori di diverse età a spostare almeno di un grado dal conforme la percezione dei significati racchiusi negli elementi semplici del cosmo e negli eventi cruenti della cronaca internazionale del presente.
Elisa Donzelli