Categoria: Rassegna stampa
Incontro coinvolgente e partecipato al BISS di Secondigliano con Anna Maria Farabbi, bambine, bambine e insegnati della scuola primaria.
Ancora pochi giorni e Secondigliano avrà il suo festival di narrativa per ragazzi. Il 31 gennaio inizierà infatti B.I.S.S. – Book Into Street Secondigliano, la prima iniziativa del genere nel quartiere. La manifestazione, proposta dagli editori Marotta&Cafiero, si terrà fino al 2 febbraio negli spazi della biblioteca municipale Guido Dorso, in piazza Zanardelli…
… L’ultima giornata, il 2 febbraio, aprirà alle ore 9 con la presentazione del “Mostro Zuccone”, opera di Edouard Manceau. Alle ore 10:30 verrà illustrato “Ninnananna talamimamma” di Anna Maria Farabbi. L’ultima presentazione della manifestazione sarà alle ore 11. A chiudere, “’O cunto d’ ‘è gavina e d’ ‘o gatto ca ‘a mparaie a vvulà”, traduzione napoletana della celebre opera di Luis Sepúlveda “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”.
Link all’aricolo completo
https://www.ilmattino.it/AMP/napolismart/b_s_s_secondigliano_arriva_primo_festival_libro_ragazzi-7898357.html
Creiamo qui un coro di voci per comporre insieme un vento umano che ci congiunga in bellezza e in pensiero. Grandi e piccini, nella stessa colta intenzione e tensione, cantando.
Progetto a cura di Anna Maria Farabbi
Piccolini, piccoline, ragazzi, ragazze, bambine, bambini… mettete per un attimo la conchiglia all’orecchio: sentite il respiro grande del mare? Laggiù un filo d’erba che il vento non riesce a strappare… sentite come suona il suo corpo? E’ qui, ora, vicino a me, il fuoco del camino che orchestra le sue lingue accese. Lo udite da lì? Avete mai ascoltato la luce della neve mentre scende? E qual è, ditemi, qual è il canto dell’uccellino che vi piace di più? Sapete distinguerli? Se mettete la mano sopra il vostro cuore lo percepite dentro il petto il suo ritmo a tamburino? Non ci crederete: con la poesia è lo stesso. Canta anche se scritta su un foglio o sul video di un pc, ma portarla alla voce è come portarla alla luce.
Ecco, amici, qui dentro c’è il gioco della meraviglia, la festa sonora che si chiama poesia e che vi chiama ciascuno per nome.
Da ninnanna talamimamma di Anna Maria Farabbi
Dedico questo libro alla befana
perché è una femmina che offre la sua età, senza nasconderla, single, femminista, libera, nomade, attraversa i confini e i pregiudizi, non si fa condizionare dalle mode. Cavalca volando una scopa e la rivoluziona, cioè si serve di uno strumento domestico, prevalentemente usato dalle donne in casa, e lo fa diventare un mezzo volante. Non più chiusa tra quattro pareti a spazzare, la befana vola tra cieli, mari e terre, senza ubbidire a chi la vorrebbe casalinga, sedentaria, ubbidiente, domestica e servile…
Questo è uno dei suoi insegnamenti:
se ti senti separata sei sola
e tristemente singolare
ma se ti senti insieme alle altre creature del creato
diventi gioiosamente plurale